domenica 7 maggio 2017

UNA FORZA DI GRAVITÀ IMBARAZZANTE





Tratto dal romanzo di Guido Travan
IL GIORNO DELLA VERITÀ
Pubblicato da Youcanprint e da Streetlib nel 2017


«Lo so, ma ci sono tante altre cose inspiegabili... hai visto l’articolo sull’analisi tecnica dei video girati sulla Luna?»
«No, non ho fatto in tempo... è interessante?»
«Credo proprio di sì. Utilizzando le sequenze filmate fornite dalla NASA un certo Jim Collier ha fatto alcune considerazioni molto importanti. Come sai sulla Luna la forza di gravità è solo un sesto di quella presente sulla Terra mentre invece la massa rimane sempre identica ed invariata. Partendo da questi dati certi ha ritenuto giustamente che sulla Luna siano possibili dei movimenti che sulla Terra sarebbero invece proibitivi. Jim Collier riteneva che un astronauta inginocchiato sul suolo lunare sarebbe stato in grado di potersi rialzare facendo semplicemente leva con la massa dello zaino e del suo busto oppure di sollevarsi dalla tipica posizione per flessioni solo con una leggera spinta delle mani. Fin qui credo che si possa essere tutti d’accordo, giusto? Adesso però guarda bene queste immagini...»
Sullo schermo si vedeva un astronauta della missione Apollo 15 inginocchiato sul suolo lunare che tentava disperatamente di rimettersi in posizione verticale senza però riuscirci.
«Tieni sempre presente che a causa della ridotta forza gravitazionale gli astronauti sulla Luna pesavano solamente un sesto del loro peso sulla Terra. Considera che il peso di un astronauta è di circa 80 chilogrammi a cui se ne devono poi aggiungere altri 90 per l’equipaggiamento completo formato da tuta e zaino, anche se su questo aspetto ci sarebbe parecchio da dire...»
«Tu non ci credi?»
«90 chili sono un’enormità e poi che cosa doveva contenere lo zaino di così pesante? Per farti un’idea prova a pensare che un comune sacco di cemento ha più o meno lo stesso ingombro e pesa solo 25 chilogrammi.»
«Non capisco... insomma, perché avrebbero dovuto mentire anche sul peso dello zaino?»
«Te lo spiego dopo, adesso però lasciami finire il ragionamento. Dunque, sempre secondo tutti i dati ufficiali forniti dalla NASA, sulla Terra l’astronauta perfettamente equipaggiato poteva pesare complessivamente 170 chilogrammi mentre sulla Luna questo peso si riduceva a soli 28 chilogrammi. Perché dunque l’astronauta del filmato avrebbe dovuto fare tanta fatica per rialzarsi dopo una caduta?»
Fece nuovamente partire il filmato in cui si poteva vedere l’astronauta sollevarsi affannosamente solo al quarto tentativo e a quel punto Harrison fermò bruscamente l’immagine per farla ritornare indietro e rivederla in maniera rallentata. Una frazione di secondo prima che l’astronauta si ritrovasse in piedi era possibile intravvedere alle sue spalle un impercettibile riflesso luminoso.
«L’hai notato anche tu, vero? È come se qualcuno improvvisamente avesse tirato verso l’alto una sottile fune di acciaio per aiutare l’astronauta in difficoltà. Una cosa molto simile la puoi osservare anche nel filmato di ripartenza del LEM dal suolo lunare: in questo caso si nota che il binario sul quale scorre la navetta viene tradito dallo scintillio causato dalle polveri. Bene, adesso posso ritornare al discorso di prima riguardo al peso dello zaino. Devi sapere che nonostante sulla Luna la forza di gravità risulti solo un sesto di quella terrestre e gli astronauti completamente equipaggiati pesino solo 28 chilogrammi i loro salti non sono mai stati più alti di 60 centimetri. Questo fatto aveva destato qualche perplessità tra gli osservatori più attenti ma la stranezza sarebbe stata ancor più imbarazzante da spiegare se il peso dello zaino sulla Terra fosse stato di 60 chilogrammi invece dei 90 chilogrammi ufficialmente dichiarati. In questo caso infatti il peso dell’astronauta sulla Luna sarebbe risultato di soli 23 chilogrammi e quindi sarebbe stato lecito attendersi salti di altezze molto superiori a quelle che i filmati hanno mostrato.» 






                                            Il romanzo è disponibile in formato digitale su:

Il romanzo è disponibile in formato cartaceo su


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