martedì 15 settembre 2015

WERNHER VON BRAUN



Wernher von Braun ( nella foto assieme a Walt Disney) era entrato nel partito nazista nel 1937 quando aveva solo 25 anni e nel maggio del 1940 venne nominato ufficiale delle S.S. agli ordini di Himmler. Il suo nome cominciò a circolare spesso nel 1942 quando Hitler in persona approvò la produzione di quei missili di distruzione di massa modificati   per le grandi distanze  che Joseph Goebbels aveva battezzato  come “Vergeltungswaffe 2” cioè “arma di rappresaglia 2” e che tutti chiamarono semplicemente “V2”.  Questi  terrificanti razzi da 14 tonnellate erano dotati di  cariche esplosive da 1000 kg e avevano  una gittata di oltre 300 chilometri. Per realizzare quei missili i tedeschi non esitarono ad utilizzare i prigionieri del campo di concentramento di Mittelbau-Dora per scavare nella dura roccia della montagna di Herz tutti gli spazi necessari alla produzione in maniera da essere al riparo dai temuti bombardamenti degli alleati. I turni massacranti a cui furono sottoposti dalle S.S. tutti i lavoratori di quella fabbrica di armi provocarono almeno 20.000 morti, un numero molto simile a quello dei civili innocenti dilaniati dalle  esplosioni durante i bombardamenti con le famigerate “V2” nelle città di  Londra e di Anversa nel 1944. Quando nella primavera del 1945 l’armata rossa era giunta a soli 160 chilometri  da Berlino ed il destino della guerra sembrava ormai segnato, Wernher von Braun riuscì a procurarsi  dei documenti falsi e assieme ad altre 500 persone potè attraversare gran parte della Germania distrutta dalla guerra per consegnarsi spontaneamente agli americani. Quelli erano stati giorni drammatici perché lui era ricercato non solo dai  temuti russi e dagli inglesi, che lo consideravano un criminale di guerra,  ma anche dagli stessi ufficiali delle S.S. che avevano ricevuto l’ordine da Hitler di uccidere tutti gli ingegneri tedeschi che cercavano di consegnarsi in mani nemiche. Gli americani capirono molto presto l’opportunità che si stava presentando loro e mandarono immediatamente l’esercito fino a Nordhausen e poco prima dell’arrivo dei russi riuscirono a catturare tutti quegli ingegneri di primissimo livello assieme a ciò che restava delle V2. In America c’era un clima molto ostile verso tutti gli ex nazisti che cercavano rifugio sotto falso nome ma questo tuttavia non impedì ad Alles Dulles, capo della CIA, di organizzare la spregiudicata operazione segreta denominata Paperclip. Grazie a questa rocambolesca azione di guerra l’intero gruppo dei 126 specialisti facenti capo a Wernher von Braun fu segretamente trasferito in America. Dopo l’arrivo a Willmington, nel Delaware, il 20 settembre 1945 il gruppo raggiunse Fort Bliss, una piccola roccaforte militare a nord di El Paso nel Texas. I tedeschi furono costretti a vivere in squallide  baracche completamente prive di servizi e a lavorare sotto la stretta sorveglianza armata.  Solo  dopo cinque lunghi anni von Braun ed il suo staff furono trasferiti ad Huntsville in Alabama, il  luogo scelto dalla NASA per realizzare il nuovo modernissimo centro spaziale denominato Marshall Space Flight Center. Questo  venne inaugurato nel 1960 e fu affidato proprio alla direzione di von Braun, lo scienziato che in quegli anni aveva dimostrato grandi intuizioni scientifiche assieme ad una  straordinaria  capacità organizzativa.Pochissime persone del progetto Apollo erano al corrente dell’inganno visto che tutti ricevevano solo le informazioni limitate allo stretto necessario. In sostanza  ogni reparto funzionava a camera stagna e riferiva solo ad un unico responsabile. Lo stesso Wernher von Braun, sei mesi dopo l’ultimo sbarco dell’Apollo 17 nel dicembre 1972, rassegnò le proprie dimissioni per presunte e mai chiarite divergenze con in vertici dalla NASA. Cinque anni dopo, esattamente il 16 giugno 1977, morì di cancro e credo che assieme a lui fu seppellita anche  tutta la verità sulle missioni Apollo. Aveva solo 65 anni.



                                            Il romanzo è disponibile in formato digitale su:

Il romanzo è disponibile in formato cartaceo su


Nessun commento:

Posta un commento