sabato 24 marzo 2018

KELLY SMITH E LA TRISTE VERITÀ




L’ingegnere americano Kelly Smith spiega l’enorme difficoltà di mandare un equipaggio in orbita a soli 5.000 chilometri dalla Terra, cioè ad una distanza  80 volte inferiore rispetto a quella che separa la Terra dalla Luna. Praticamente questo significa che a distanza di quasi 50 anni dal primo presunto sbarco ancora adesso nessuno è in grado di farlo. Questo ormai deve essere considerato un fatto certo e cioè che  nessun astronauta  al mondo oggi è in grado di superare le fasce di van Allen e di allontanarsi dalla Terra oltre il limite dell’orbita terrestre bassa situata a poco più di 400 chilometri. Da quando Bill Kaysing nel 1974 ha scritto un libro per contestare i presunti sbarchi lunari, nessuno li ha mai più fatti. Dicono che costa troppo… Però ci sono altre nazioni economicamente molto potenti come, l’India, il Giappone la Russia e soprattutto la Cina che stanno cercando il modo di arrivarci ma non sono ancora tecnologicamente in grado di farlo, almeno non prima del 2030. Quindi in buona sostanza bisognerebbe accettare l'idea che un tempo gli americani  andavamo sulla Luna  come fosse una bella scampagnata perché non era assolutamente pericoloso.
  Ora invece, con la tecnologia progredita di quasi 50 anni, è impossibile andarci perché non si conoscono bene gli effetti delle radiazioni a lungo termine.
    Fantastico vero? 
   Insomma la Nasa vorrebbe farci credere che tra il 1969 ed il 1972 gli astronauti americani sarebbero andati ben 7 volte oltre l'orbita terrestre senza nessun problema (si veda ad esempio l'intervista ad Alan Bean di Apollo 12) mentre invece ora allontanarsi dalla Terra anche solo di 5.000 km con la missione Orion è un problema insormontabile. Ma se oggi i problemi sono realmente insormontabili lo erano a maggior ragione anche nel lontano 1969 con la misera tecnologia di allora.  Se invece non ci fosse alcun problema appare alquanto inverosimile il fatto che nessuno si possa allontanare dall'orbita terrestre dopo 14 anni di studi per la missione Orion. 
  Pertanto per deduzione logica si può affermare  che ci possono essere solo due possibili motivi per giustificare questa stranezza: 

1) La civiltà americana ha raggiunto il suo apice nel 1972 e poi si è involuta al punto che dopo 50 anni non è più capace di fare le cose che faceva prima.
    2) Gli sbarchi non sono mai avvenuti e ancora oggi nessuno è in grado di andare sulla Luna. 


                                            Il romanzo è disponibile in formato digitale su:

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