Dopo aver visto questo
filmato appare evidente l’imbarazzo della Nasa e dell’America di fronte al
mondo intero. Ormai non sanno più cosa inventarsi per continuare a sostenere la
vergognosa recita delle eroiche missioni sulla Luna e difendere una versione
dei fatti che fa acqua da tutte le parti. Eppure non si arrendono. Incuranti delòle polemiche continuano imperterriti e di fronte al
pericolo imminente di essere svergognati di fronte al mondo da missioni reali
che ispezionano i luoghi dei presunti sbarchi lunari si sono inventati una
specie di diritto di “no fly zone” come fossimo in guerra. Poiché la Luna è un satellite che non può appartenere a
nessuno se non al genere umano nella sua interezza, appare evidente che nessuno
può imporre diritti o divieti di qualsiasi sorta. In effetti l’America,
attraverso la Nasa ed il governo, si è destreggiata abilmente utilizzando
termini come “raccomandazioni” e non “divieti” nei confronti della Google ma la sostanza non cambia visto
che alla fine ha ottenuto ciò che desiderava. Nessuno potrà verificare i luoghi
dei presunti allunaggi in un raggio di 2 chilometri. E’ davvero triste dover
ammettere che il denaro può comperare qualsiasi cosa. Con il denaro hanno comprato il silenzio degli
astronauti e con lo stesso denaro adesso
cercano di allontanare il giorno della verità.
Si dice spesso che la verità sia tanto più difficile da raccontare quanto più a lungo essa viene taciuta ma il tempo scorre inesorabile e sono
convinto che il muro di omertà
costruito negli anni sia destinato a crollare rivelando al mondo
il gigantesco inganno.
Il romanzo è disponibile in formato digitale su:
Il romanzo è disponibile in formato cartaceo su
Nessun commento:
Posta un commento