Hal
Becker, cinico manager della Futures Group, nel 1981 scrisse queste
parole: “Mettete qualsiasi cosa in televisione ed essa diventa realtà. E
se il mondo esterno alla TV contraddice le immagini, la gente inizierà a
modificare il mondo per adeguarlo alle immagini della TV”. La maggior
parte dell’umanità è imprigionata, da quando esistono i mezzi di comunicazione
di massa, in un set cinematografico angusto e asfissiante, in cui la
complessità del mondo è ridotta ad una piatta rappresentazione solo per il
profitto di altri. Quasi tutto ciò che crediamo di sapere sul mondo e
sull’universo ci viene da immagini che altri hanno creato per noi e che noi
abbiamo poi metabolizzato accettandole come vere. “Permettere a noi stessi
di essere influenzati dalle sottili ma potenti illusioni presentate dalla
televisione conduce ad una sorta di follia di massa che potrebbe avere
implicazioni piuttosto spaventose per il futuro della nazione… Inizieremo
a vedere cose che non esistono, daremo a qualcun altro il potere di creare per
noi le nostre illusioni”.
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